Comprare arredo bagno su internet

Arredo bagno – Ciò che serve per risparmiare

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Tutte le nuove tendenze degli interior designer per realizzare un arredo bagno su misura, risparmiando dove possibile e abbattendo i costi.

Consigli per rinnovare l'arredo bagno a prezzo basso

Arredo bagno – Soluzioni per rinnovare il tuo bagno

Se vuoi dare una nuova vita al tuo bagno senza spendere una fortuna, i consigli che posso darti sono: cambia gli arredi, i sanitari e la rubinetteria senza modificare il tipo, le misure e gli attacchi idrici. In questo modo il tuo bagno sarà completamente rinnovato, pur mantenendo la stessa disposizione.

Vediamo insieme come puoi farlo, risparmiando!

Come risparmiare con l’arredo bagno?

La principale spesa da affrontare quando si rinnova il bagno di casa riguarda il costo dei sanitari e degli arredi, che devono essere di buona fattura, con colori adeguati e a buon prezzo.

Un passo in avanti lo si fa se si vuole anche intervenire sulle pareti e sui pavimenti aggiornando completamente l’estetica del bagno. In questo caso, purtroppo, la spesa sarà più alta poiché si dovrà tenere conto dei materiali, della manodopera di idraulico, elettricista, muratore e piastrellista e sarà necessario presentare il progetto in Comune.

Gli elementi per arredare il bagno indispensabili sono:

  1. Il lavandino o lavabo. È un elemento che può essere integrato in un mobile, da appoggiare sopra, da terra senza mobile o fissato a parete. Per ogni tipologia varia la modalità di posa, l’estetica e l’usabilità ma le soluzioni più economiche sono le ultime due. Questo elemento di arredo bagno va scelto per primo e attorno a lui ruota la scelta di tutti gli altri elementi;
  2. La rubinetteria. Può essere installata sopra al top, sul lavabo, fissa a parete o a colonna libera. Ogni modello può dare il suo contributo all’estetica del lavello ma l’importante è scegliere elementi che permettano il risparmio idrico, oltre che quello economico. In questo caso posso suggerirti di installare la rubinetteria sul top o sul lavandino, senza apportare lavori idraulici e di muratura, quindi;
  3. Lo specchio. Installando uno specchio standard, magari integrato in un pensile si potrà unire l’utilità all’estetica. Questo elemento ha, oggi, un alto potenziale decorativo nell’arredo bagno poiché sono sul mercato diverse misure e forme, che stuzzicano la creatività. Se si vuole investire in questo, i profili più gettonati sono il quadrato, il rotondo, l’ovale o la forma irregolare, la più creativa di tutte;
  4. I sanitari sono disponibili in molte varianti e per risparmiare si potrebbe optare per modelli che si adattano agli attacchi e scarichi esistenti, senza fare modifiche al sistema idraulico esistente. Per quanto riguarda la scelta tra vasca e doccia, bisogna confrontarsi con le proprie esigenze e gli stili di vita. Negli ultimi anni si è sempre più optato la doccia che, se realizzata anche su misura, potrebbe incidere molto sul costo complessivo della ristrutturazione;
  5. Illuminazione. Bisogna adottare una soluzione che sia di impatto estetico ma che assicuri anche funzionalità e sicurezza. Le lampade per interni più gettonate sono a sospensione o applique, ma si può optare anche per lampade da terra o ai lati dello specchio.
  6. Rivestimenti: per restare su una fascia economica bassa si possono installare le piastrelle che si possono trovare anche in stile moderno, country o industriale, con effetti come legno, metallo, marmo o pietra. Se si vuole investire di più, le classiche piastrelle possono essere sostituite con materiali più di impatto come la carta da parati ad alta resa, studiata apposta per resistere all’umidità e all’usura.

Cosa dice la legge per l’arredo bagno

Le Normative in tema di Arredo Bagno si esprimo anche sul numero di sanitari che devono essere presenti nel locale bagno. In generale, un bagno completo è formato da lavandino, vaso, bidet, vasca o doccia. Se non è presente la finestra, è obbligatorio utilizzare le ventole o altri apparecchi di areazione. Ovviamente, vanno sempre rispettate le principali regole di sicurezza che determinano la presenza nell’ambiente contemporaneamente di acqua ed elettricità.

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