illuminazione per interni - Idee e soluzioni per ogni stanza

Come progettare l’illuminazione per interni

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Una guida passo passo per scegliere l’illuminazione per interni più adatta alle nostre esigenze, progettata su misura per ogni ambiente da illuminare.

Progettare l'illuminazione per interni a seconda delle funzionalità di ogni stanza

Progettare l’illuminazione per interni a seconda delle funzionalità di ogni stanza

L’obiettivo da porsi è: come posso valorizzare gli elementi principali e nascondere i difetti di uno spazio specifico nella mia casa?

Pianificando la giusta illuminazione per interni, disponendo attentamente le luci in base alle singole stanze e agli elementi da mettere in risalto.

Come illuminare le stanze di casa?

Ecco qualche accorgimento su come progettare su misura l’illuminazione per interni della tua casa.

Ingresso, disimpegno e corridoio: si tratta di ambienti con metrature ridotte e raramente sfruttano la luce naturale. L’illuminazione va progettata tenendo conto che la funzione dell’ambiente è di accogliere le persone che entrano in casa. Pertanto possiamo utilizzare una luce non forte e diffusa sull’intero spazio, tramite faretti o applique.

Salotto e soggiorno: questi ambienti sono i più frequentati della casa e vengono utilizzati per diverse funzioni come leggere, guardare la TV, intrattenere gli ospiti. In questo caso, l’illuminazione per interni va studiata in funzione dell’arredamento e della funzione di ogni angolo della stanza. Gli obiettivi sono due: valorizzare, con luci provenienti dall’alto, le zone più attive (ad es. per la lettura) e creare un’atmosfera rilassante con illuminazione indiretta nelle aree dedicate al relax (ad es. nella zona divano) con luci verso l’alto e verso le pareti.

Cucina: è uno dei luoghi che viene utilizzato diverse volte nell’arco di tutta la giornata. La luce principale deve essere installata al centro della stanza con lampadari a sospensione o con plafoniere per diffondere la luce in modo omogeneo. Utilizzando faretti, lampade o led, si può ottenere maggiore visibilità anche su mensole e sui pensili. Secondo la legge, è obbligatorio illuminare la cappa sopra ai fornelli. Per quanto riguarda la sala da pranzo, è opportuno posizionare le luci sopra il tavolo per creare un’atmosfera conviviale e di relax.

Bagno: in questo ambiente così intimo è consigliato utilizzare lampadari e lampade con luce diffusa per tutta la stanza, con punti focalizzati nell’area della doccia / vasca e intorno allo specchio.

Camera da letto: non si tratta solo del luogo dove si dorme e si riposa ma ci sono angoli dove ci si veste, si legge e si guarda la TV. Pertanto l’illuminazione principale deve essere diffusa dal centro della stanza. Le zone specifiche si possono valorizzare con un’illuminazione localizzata, con luci orientabili o faretti applique.

La progettazione degli ambienti domestici comprende la realizzazione di un impianto di illuminazione per interni adeguato, che utilizzi e scelga correttamente ogni punto luce.

Inoltre, a seconda delle atmosfere che vogliamo ricreare, è fondamentale considerare che la luce influisce anche sul nostro umore e che il nostro corpo reagisce diversamente a seconda dei toni di luminosità di un’ambiente.

Per questi motivi, bisogna scegliere accuratamente il posizionamento e la tipologia di elementi luce poiché per ogni zona della casa ci sono diverse necessità ed esigenze specifiche.

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